Ministro Cartabia: riduzione dei tempi della Giustizia (civile del 40% – penale del 25%) nell’arco dei prossimi cinque anni e “Basta processi mediatici”!!!

Due riforme chiave del PNRR approvate prima del previsto termine del 31 dicembre 2021!Processo penale: Legge n. 134.2021 (in G.U. 4.10.21). Processo civile: Legge n. 206.2021 (in G.U. 9.12.21).

PREMESSO che l’Italia è il Paese:

• con 3 milioni di procedimenti pendenti;
• con una durata media di c.a. 8 anni per concludere i tre gradi di giudizio (in Europa peggio di noi solo la Grecia);
• con 1.202 condanne per durata irragionevole dei processi da parte della Corte Europea dei Diritti dell’Uomo (record in negativo tra tutti i 47 Paesi sotto la giurisdizione della Corte);
• con i noti e patologici intrecci “Magistratura-Politica” e “Magistratura-Mass media”, dannosi per i cittadini e per l’immagine dell’Italia all’estero.

SUBITO LA PAROLA AL MINISTRO CARTABIA:

dalla sua INTERVISTA al quotidiano “Il Foglio”, in data 3 dicembre 2021, da parte del Direttore Claudio Cerasa, con il supporto di testo e video.

SUI CONTENUTI DELLE DUE RIFORME e la loro disamina più approfondita rimando ai seguenti articoli:

• “Riforma del processo civile: ecco tutte le novità”, della Redazione, in data 13 dicembre 2021. in “diritto&diritto” web.
• “Riforma processo civile: in vigore dal 24 dicembre”, di Annamaria Villafrate, in data 19 dicembre 2021, in “Studio Castaldi – il diritto quotidiano” web.
• “Riforma giustizia penale: i punti essenziali della delega e le norme già in vigore”, di Francesco Marenghi, in data 2 dicembre 2021, in “Altalex” web.